La teoria della propagazione dell’amore

La teoria della propagazione dell’amore

La teoria della propagazione dell’amore

Hai freddo,
stai tremando.
Dammi le mani,
affinché io possa scaldarti l’anima,
abbracciami,
lascia che questo mio maggio
sciolga il tuo inverno,
non aver paura,
coraggio…
Proviamoci ancora,
proviamo ora.
E poi ancora e ancora.
Che quando c’è l’amore
è peccato non provare,
che quando due si cercano,
seppur nei sogni,
non si può mollare.
È una questione di bi_sogni,
qualcosa di atavico e arcano
che la mente non può spiegare.
Non posso pensare che andrai via,
o te ne stai andando.
Hai freddo? Stai tremando.
Prendi le mie mani,
fa che non venga mai domani
fa che sia giorno di festa,
rimani,
…resta…
Se adesso vai,
mi raccomando, torna.
Che sia sempre arrivederci,
che lo sai, lontani non saremo mai.
Guarderò nei tuoi occhi,
ti cercherò,
ti troverò,
e alla tua anima
senza parole dirò:
” mi ami?”

E nel silenzio delle mie attese,
E nel silenzio del tuo silenzio,
ascolterò i nostri battiti,
scandire,
come un orologio senza lancette,
di attese
nelle quali io potrei morire,
così, accoccolato tra le tue fossette,
come un’amante senza pretese,
aspetterò un attimo eterno,
e poi…
Prima che tu possa dire,
senza aspettare inverno,
senza aspettare domani,
con la stessa dolcezza
di prima,
un bacio sulla fronte,
carezza:
Conosci la teoria della propagazione del calore?
Il calore si propaga sempre da un corpo più caldo a uno più freddo, fino a che tutte e due non hanno raggiunto la stessa temperatura…
Guardati,
hai freddo, stai tremando,
come prima,
dammi le mani,
hai bisogno di calore,
abbracciami,
t’insegno la teoria della propagazione dell’amore…